Trasmesso via sito - ITALIA IN BICI
La ringrazio della solerte risposta e mi auguro di impegnarci insieme sulle seguenti opere per Roma Capitale :
-Roma-Fiumicino-Foto all. 2
-Riconoscere la presenza dei ciclisti sulle strade in uscita dalla Capitale con segnaletica e Banda Rumorosa sulla gia’ esistente striscia bianca ,salvavita visto i numerosi distratti alla guida.Poi verranno le ciclostrade piu’ sicure ma costose.Foto all.3
-uno o piu’ ciclodromi per far incontrare in sicurezza gli appassionati di ciclismo di ogni eta’.Il ciclismo è uno dei pochi sport che non ha una struttura per esercitarsi.Foto All.4
-All 1 La foto del sottoscritto
FCI Lazio
Da: Paolo Gandolfi [mailto:
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] Inviato: giovedì 3 marzo 2016 15.52 A:
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Oggetto: Re: Trasmesso via sito - ITALIA IN BICI
Salve.
Mi dispiace se non le è arrivato l’invito, ma ho organizzato io le cose e per una serie di limiti miei ho fatto solo pubblicità su Facebook e twitter. Con inviti mirati avremmo certamente chiamato FCI, di cui tra l'altro sono stato iscritto per tanti anni. Me ne scuso. In ogni caso la proposta del Governo è al momento quella di finanziare una rete nazionale di ciclovie turistiche con l’obiettivo di realizzare la rete Bicitalia. Le dico questo perché i progetti che si raccoglieranno saranno tanti e tutti riferiti a questo schema. Come capirà il Governo interviene per la prima volta con investimenti diretti alla realizzazione di ciclovie, ma questo non può certo essere sufficiente a coprire le carenze di Comuni e Regioni, che a Roma sono particolarmente gravi. Detto questo, non escludo che una ciclabile da Roma al Mare possa rientrare anche nel piano nazionale, ma il Comune di Roma deve essere il primo a volerla, anche perché questi progetti vanno poi cofinanziati. Le condizioni del Comune di Roma attuali sono quelle che sono, ma non dispero che la nuova amministrazione possa occuparsi della cosa e in quel senso intavolare un rapporto proficuo col Ministero. Roma meriterebbe certamente di più, vedremo. Più in generale sono ben lieto di collaborare con FCI e con lei su questi temi.
Cordiali saluti, Paolo Gandolfi
Il giorno 03/mar/2016, alle ore 13:19,
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ha scritto:
Preg.to On. Paolo GandolfiHo appreso che il 25 2 2016 Lei ha organizzato un'incontro con numerose associazioni per parlare e decidere di ciclabilita'.Ho saputo di tante belle notizie e la ringrazio da vecchio utente ciclista. C'è tanto bisogno di infrastrutture che garantiscano al ciclista una pedalata serena e sicura. Mi chiamo Gianfranco Di Pretoro e sono il responsabile delle Piste Ciclabili e viabilita' della Federazione Ciclistica Italiana Regione Lazio.Le confesso che sono dispiaciuto di non aver partecipato all'incontro visto che dal 1985 mi occupo di mobilita' cittadina.Il ciclista è UNO,la stessa persona pratica il ciclismo agonistico,realizza raid turistici e va' al lavoro in bici.Poi la FCI,piu' di un secolo a pedalare cosi' emarginata mi fa' proprio tanta tristezza.Le avrei chiesto di destinare 2 milioni di Euro per completare la pista ciclabile(rimangono 10 km lungo il Tevere) da Roma-GRA a Fiumicino cosi' da salvare tante vite il cui unico torto è quello di pedalare attratti dal mare.Le rendo noto che l'ultimazione di quest'opera è stata finanziata con oltre 1.700 Euro dalla Regione Lazio per ben 2 volte.Il Comune di Roma non fatto un bel niente anzi non ha mai giustificato la perdita di tali fondi.Il Comune di Fiumicino,Sindaco Montino,ha collocato sul posto la tabella Inizio e fine Lavori per il suo tratto(Parco Leonardo-Fiumicino) ma tutto è fermo.Concludo,con l'affermare che arrivare al mare in bicicletta senza rischiare la pelle sulla Cristoforo Colombo è il sogno dei romani da oltre 60 anni.Mi auguro che dopo questa mail qualcosa succeda!Grazie.Saluti Gianfranco Di PretoroF.C.I. LAZIO Responsabile piste ciclabili e viabilita' Roma,3 3 2016
Ciao MAURIZIO,
al prossimo sindaco di Roma, Riccardo chiede di allungare la pista ciclabile da Castel Giubileo fino a Fiumicino: "attraverso un investimento relativamente modesto, la città beneficerebbe di un'opera che avrebbe ricadute positive in molti aspetti della vita sociale".
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L'allungamento della pista ciclabile da Castel Giubileo a Fiumicino rappresenterebbe un punto di svolta per la città.
- attraverso un investimento relativamente modesto la città beneficerebbe di un'opera che avrebbe ricadute positive in molti aspetti della vita sociale.
- sarebbe una delle più lunghe ciclabili d'Europa in uno scenario assolutamente unico "lungo il Tevere fino al mare".
- l'opera garantirebbe un'eco mediatica importante a chiunque la promuova.
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Piccola petizione per allungare la pista ciclabile fino a Fiumicino
Che meraviglia sarebbe, per le famiglie, per i bambini, per gli amanti della natura, del silenzio, della bici e non solo, se da Roma centro si possa arrivare al mare senza nessun pericolo di essere investiti.
Di seguito la petizione oggetto di firma girata da mio padre
Facciamola girare e soprattutto sottoscrivere
Un caro saluto
Francesco
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